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C’è qualcosa che va ben oltre la rubrica dei librai della porta accanto che mi spinge a visitare, seppur virtualmente, e a raccontare la Libreria Vicolo Stretto, sarà forse perché si trova a Catania e nel mio sangue scorre mezzo sangue Catanese?
Richiamo del sangue o meno, non si può non parlare di questa realtà gestita in famiglia!
Devo farvi una confessione, le ho incontrate di persona al salone del libro di Torino di quest’anno e abbiamo passato del tempo insieme a scambiarci opinioni e a confrontare la nostra esperienza, ma non avevo MINIMAMENTE capito fossero sorelle. Dopo alcuni mesi mi accorgo dello stesso cognome, e tutti i loro post iniziano ad assumere tutt’altro senso! Vabbè, ho i miei tempi ma ci arrivo (disse la libraia di un metro e cinquanta, valutate voi se fidarvi o meno). Ora, basta parlare di me, vi presento le Sorelle Kessler della letteratura, due libraie che sono una forza della natura: signore e signori ecco a voi  Angelica e Maria Carmela Sciacca.

Nome libreria : Libreria Vicolo Stretto
anno di apertura : 2011
mq: 23
dipendenti: 2 proprietarie autosottopaganti.
genere: varia
regione : Sicilia
città: Catania
indirizzo: Via Santa Filomena,38.

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Cosa facevi nella tua “vita precedente” ?
Angelica la studentessa universitaria in sede
Maria Carmela Social Marketing per una ONG nei Paesi Baschi.

Quando avete deciso di entrare a far parte del pazzo mondo dei libri?
E’ stata la libreria a scegliere noi nell’estate del 2011.
Stavamo sorseggiando un cocktail quando il vecchio proprietario della bottega c’ha proposto di acquisire l’attività e da brave “folli” non ci siamo fatte scappare l’occasione.

Qual è la domanda che i clienti non dovrebbero mai farvi?
Il prezzo del libro è quello in copertina?

E quale invece la cosa che vi fa più piacere vi dicano?
In questa libreria mi sento a casa.

La richiesta più strana che vi è stata fatta?
Volevo comprare questo libro (“Il pozzo delle meraviglie” di Giuseppe Pitrè, Donzelli Editore) ma ho pensato che sarebbe meglio fotocopiarlo. Avete una fotocopiatrice?

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Il primo libro che avete letto?
Angelica “Piccole donne”, Louisa May Alcott
Maria Carmela “Olocausto”, Gerald Green

So che è difficile, ma se vi chiedessi un podio, quali sarebbero i 3 libri che mi direste?
Angelica
Bender “L’inconfondibile tristezza della torta al limone”, Minimum Fax
Blaine Harden “Fuga da campo 14”, Codice edizioni
Massimo Roscia “La strage dei congiuntivi”, Exorma.

Maria Carmela
Suskind “Profumo”, Tea Edizioni
Gutierrez “Trilogia sporca dell’avana”, E/O
A cura di Richard Wilhelm, “I KING. Il libro dei mutamenti”.

Se poteste inoltrare una richiesta a chi si occupa di sostenere e aiutare le librerie, cosa chiedereste?
Più che aiutare le librerie incentiverei la “tendenza culturale” fin dall’infanzia per permettere ai bambini di oggi e gli adulti di domani di diventare dei sostenitori ed appassionati del libro e delle librerie.

Che libro stai leggendo in questo momento?
Angelica Il silenzio del lottatore” di Rossella Milone, Minimum fax,.
Maria Carmela “Lauro” di Evgenij Vodolazkin, Elliot Edizioni

Che libro invece consigliereste?
Angelica: Fabio Genovesi “Chi manda le onde”, Mondadori.
Maria Carmela: “I dirimpettai” Fabio Viola, Baldini & Castoldi

Libro digitale, vero nemico del cartaceo?
Non abbiamo mai pensato che il libro digitale potesse essere il nemico del libro cartaceo piuttosto pensiamo che si possano creare degli scenari molto interessanti sfruttando l’integrazione dei due supporti.

C’è un libraio della porta accanto che mi consigliate di contattare?
Raffaello Buccheri “Libreria Lettera Ventidue” Siracusa.

Come possiamo restare in contatto con la vostra libreria? Lasciateci tutti i tuoi recapiti. Facebook, twitter, instagram, blog…
E-mail: vicolostrettoct@gmail.com
Telefono: 095/2962587
Facebook: https://www.facebook.com/libreria.stretto
Twitter: @Vicolostretto
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