Descrizione
Anna Pavone, come un funambolo s’incammina su un filo ad altezze sospese, perché solo a certe alture, non enfatiche ma interiori, si possono incrociare destini di petali. Con l’aria nel vento, soffio di detriti e profumi, che apre fenditure di cielo attraversate da sagome di pensieri quali pronostici di vita.
Anna volteggia tra questi presentimenti, si mischia alla truppa, vuole assaporare gli indizi che definiscono cumuli di atteggiamenti. Così, anche lei entra nel giro, fantasma sulla giostra. Ma la giostra è carosello di spiriti e corpi, di menti e movenze; nel gioco di suoni e cavalli danzanti, rappresenta variegati universi.
Sapersi addentrare in tale sentiero, trapunto di ferite e sollazzi, richiede distintive sfumature di sensi. Anna allarga il suo mantello costellato di gemme. Poi, si rintana nel suo baule, ma non più da sola. Ora, dagli spifferi del coperchio arrivano brezze di voci somiglianti.
Guarda il video della presentazione in libreria.