Il 10 settembre ospiteremo a Il Mio Libro Stefano Ferrio che ci parlerà del suo ultimo lavoro, edito da Nutrimenti, intitolato: Lo spareggio.
Interverrà alla presentazione Gianfelice Facchetti.

20150828_lascatolalilla_lospareggio_invito

È un romanzo che ha come filo conduttore una partita di calcio, non una qualsiasi, una partita che deciderà le sorti di una piccola squadra di provincia che potrebbe fare il salto e andare a disputare il campionato di serie.

Io, come immagino almeno il 70% delle donne che leggeranno questo post, non sono amante del calcio, anzi a dirla tutta, proprio non mi interessa; ma alle storie dei libri do sempre una possibilità, anche quando sono lontane dal mio mondo e così mi sono detta: la regola del fuorigioco la conosci, quindi sei già un passo avanti.

Mi sono dovuta ricredere, perché, a dispetto del tema, non si tratta di un libro per soli appassionati di pallone, tutt’altro.  Lo spareggio accompagnerà in quei 90 minuti (più recupero) le scelte dei protagonisti della storia.

Abbiamo Hector, che dovrà vedersela con chi vuole truccare la partita. Angelo indeciso tra l’assistere la partita del secolo oppure lasciare che sia la passione per una donna ad avere la meglio. Nicola, un anziano in casa di riposo che non potrà assistere di persona ed è sospeso tra vita e morte. Tilde che insegna ai ragazzi del collegio e  durante le partite sta al botteghino. Sasha che vorrebbe tanto poter andare con i suoi amici, ma deve stare a casa ad occuparsi della sorellina malata mentre la madre è a lavoro.

Sono tante le storie che girano attorno a questo imperdibile spareggio, e anche le vite dei protagonisti, come nel calcio, verranno scandite dai tempi della partita. Avremo un pre-partita, un primo tempo, un intervallo, un secondo tempo concludendosi poi con il post partita.

Il personaggio che mi ha colpito di più?
Tilde, forse perché unica donna protagonista. Mi è piaciuto come lei dal suo botteghino si sentisse di dover assolvere i tifosi che acquistavano i biglietti perché, da quella finestrella, si sentiva come in un confessionale.

Anche perché a Tilde era ormai noto che tra “fedeli” e “tifosi” non correvano grandi differenze. Gli uni e gli altri riponevano in un Dio o in una squadra, la speranza in qualcosa di meglio, non importava se una coppia di Vermeil o un posto in paradiso.”

Ce la faranno i Biancoblù a far sognare i loro tifosi e a vincere la partita? E i protagonisti? Vinceranno la loro partita con la vita?

Venite a scoprirlo in libreria!

GUARDA IL VIDEO INVITO IN LIBRERIA

Stefano Ferrio (Vicenza, 1956) ha scritto per diverse testate, tra cui Il Giornale di Vicenza, l’Unità, Il Gazzettino, Diario, e ha insegnato Storia della radio e della televisione all’Università di Padova. Ha pubblicato, tra gli altri, i romanzi Il profumo del diavolo (Marsilio, 2004) e La partita (Feltrinelli, 2011).

20150828_lascatolalilla_stefanoferrio