Prima di chiudere la libreria per le vacanze estive, ho ricevuto una email con l’invito da parte della Marcos y Marcos a partecipare il 7 di settembre alla presentazione delle loro novità in uscita.

Ho collaborato a diverse iniziative promosse dalla Marcos y Marcos e so che hanno sempre un modo originale di avvicinare e far avvicinare lettori e addetti ai lavori, ai libri.

Credo tuttavia che questa volta si siano superati. Perché?

Perché ho partecipato alla mia prima sfilata nella terrazza della casa editrice, ma in passerella c’erano i libri, le loro copertine, le loro storie, le voci degli autori. Quindi via tacco 12 assolutamente superfluo e ai piedi ho indossato un paio di ali, comode per volare e sognare insieme alle storie che mi stavano raccontando in questa originalissima #sfilataletteraria.

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Sono arrivata in anticipo rispetto all’orario prestabilito e così ho avuto modo di assistere agli ultimi preparativi, di parlare con un paio di colleghe che conoscevo solo virtualmente grazie ai social. Mi imbarazzo sempre un po’, quando mi avvicinano le persone chiedendomi se sia Cristina la libraia della scatolalilla. Lo so, può sembrare il contrario, ma sono timida e nelle occasioni ufficiali cerco sempre gli angoli, dove nessuno possa vedermi. In questo caso però, è stato tutto molto naturale, amichevole, un bellissimo scambio.

La presentazione delle novità in librerie è stato fatto senza intermediari, gli stessi editori Claudia e  Marco, hanno presentato le proprie opere direttamente ai librai, perché si sa, puoi delegare ad altri, ma mai nessuno tratterà con la stessa cura e attenzione il tuo libro, il tuo lavoro, le tue notti in bianco, le ore di editing, traduzione, impaginazione.

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Insomma, mentre ero seduta ad ascoltare e a “guardare” la sfilata mi sono sentita parte di una famiglia, di un mondo, quello editoriale, che ha ancora tanto da dire, ma deve trovare il modo giusto per farlo e gli amici della Marcos potrebbero aver individuato la strada.

E così vi racconto  qualcosina a mia volta.
(Invitandovi a passare in libreria per saperne di più).

Iniziamo con un titolo: Bambini nel tempo di Ricardo Menéndez Salmon uscito proprio in estate, che sta piacendo molto ai lettori. Una storia decisamente forte, toccante, una perdita, una ferita che cambierà per sempre la vita dei protagonisti, ma un messaggio tuttavia di rinascita.

Negli ultimi mesi poi la casa editrice si è avvicinata sempre di più al mondo delle scuole e ha deciso di coinvolgere i ragazzi dagli 11 ai 18 anni. Ci sono già diversi loro titolo adatti ai più giovani, ma dai primi di settembre è nato il progetto : #booksound i libri alzano la voce.
C’è il sito dove potrete trovare tutte le info necessarie, spero di poterne fare parte e invitare il progetto in libreria.
www.booksound.it

Visto l’occhio di riguardo anche a più giovani, perchè non pensare alle favole? E così, approderanno in casa editrice anche loro, se poi tra gli autori abbiamo il compositore Carlo Boccadoro allora la favola incontrerà inevitabilmente la musica.
La grande battaglia musicale.  (in libreria dal 22 ottobre)
Avventure musicali fatte di note, sogni e tutti gli strumenti dell’orchestra.

Ha preso vita una nuova collana diretta da Paolo Nori; è stato chiesto ad autori italiani contemporanei, di scegliere un personaggio del quale vogliano scrivere a modo loro la biografia. Perché il mondo è pieno di gente strana.
I primi quattro libri sono dedicati a Checov un medico amante della letteratura, Montaigne e i suoi pensieri sovversivi, Vertinskij e il rapporto tra intellettuali e potere e, infine, Unterweger che sembra esser stato l’unico scrittore….serial killer!  Raccontati nell’ordine da Malcovati, Cornia, lo stesso Nori e Carlo Lucarelli.

Altre due città si aggiungono a quelle già pubblicate per il Repertorio dei Matti, questa volta con Roma e Torino.

Un altro modo davvero originale di presentare libri è stato quello di consegnare ad ogni partecipante una barchetta fatta con un estratto del libro : Lo strano manoscritto trovato in un cilindro di rame di James de Mille (uscita 22 ottobre).
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E poi ancora poesia con Nati per lasciar perdere che segna il grande ritorno di Vincenzo Costantino, dopo il successo del suo libro di poesie Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare

Non resta che invitarvi in libreria per poter sfogliare e indossare le parole della collezione autunno inverno della Marcos y Marcos. Non ve ne pentirete!

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